Forse un mattino

Non è una canzone, ma solo un arpeggio che 'composi' per poter recitare la famosa poesia di Montale, pubblicata nel 1925 in Ossi di seppia.
La registrazione è del 1982, presa dall'unica audiocassetta sopravvissuta (copia di qualche copia) e grazie ad Audacity resa in qualche modo comprensibile (certo non gradevole all'ascolto). Suona con me Gerardo Galantucci.