Dei ricordi le misure

Testo di Maria Vittoria Nervi. Credo ispirato a una rovinosa caduta, con conseguenti problemi ortopedici.
L'unica registrazione esistente è del 2016: rispecchia la versione originaria, tutto sommato.
Il testo sotto la finestra del video.



Dei ricordi le misure

Da lontano
lasciate sulle corde le lenzuola
tornò ancora alla fonte
spinse la mano
le si sciolse nell'acqua la gola
si vide riflessa la fronte
più bianco e più lungo
il viso distratto
non ricordava così nudo
sotto il fianco
un giorno lunghissimo e matto
strinse col morso crudo

del carro di legno
la gamba e la carne viva
d'improvviso attraverso un sentiero
come pegno di grande maggiore fatica
in riva ad ogni qualunque pensiero
Fece scivolare le dita
mescolando i colori nelle onde
e nella mente le paure
di nuovo pentita
annodò un po' d'erba
alle orecchie magre e rotonde
e spense dei ricordi le misure