Michele Ansani: Instrumentals

Quando nel 2014 sottrassi alla polvere e all'umidità di una cantina il signor Korg e la vecchia signora Yamaha non avevo intenzioni precise. Sì, mi era venuta voglia di ri-suonare vecchie canzoni, non certo quella di scriverne di nuove. La replica di cose già fatte però mi ha annoiato quasi subito; e così, con tutta la mia approssimazione tecnica, ho iniziato a produrre brani solo strumentali. Accorgendomi quasi subito che, in fondo, non cercavo la precisione della melodia ma la costruzione di un'atmosfera.

Così prendeva forma qualche progetto. Anzitutto Night Star, una suite che ho poi accompagnato con materiali video. E più avanti Lost Football Times: musiche per storie del pallone integrate da immagini e testi (dunque video-storie), che però ho poi rottamato completamente per insoddisfazione.

Poi, col tempo, pezzo dopo pezzo, ho immaginato di comporre tracce destinate a (immaginarie) serie TV. Musica da sound-track, insomma. Qualche amico dice 'musica da film'. Non proprio. Ma va bene così.
Dalla primavera del 2024 la mia produzione musicale ha iniziato a essere seguita e apprezzata su SoundCloud da 'colleghi' (nel senso di musicisti: molti di loro veri e bravi, non strimpellatori come me). Sono seguite alcune collaborazioni con pianisti, sassofonisti, chitarristi e songwriters di terre lontane (da Parigi all'Arziona ealla Virginia, da Colonia al Texas), delle quali sono particolarmente orgoglioso.

Come per le canzoni, elenco i brani strumentali in ordine cronologico inverso.

My daughter's carillon (song for her 18th birthday) (2024)

Departure from Britain (2017-2024)

Sunday Derby (2021-2024)

Perhaps one Morning ... (1981-2024, here with David Dunham)

Ceolfrith's hopeful journey to Heaven (2024)

The statue's removal (draft) Aranycsapat (2016-2024)

Morning Travelers (2024)

Heliopolis (2017-2024)

Coffee Break (2015-2024)

1823 (2023-2024, con Jorg S.)

The Farewell (2017-2024)