Caritatis negocia e fabbriche di falsi


Beh, pubblicare una monografia in una collana dell'Istituto Storico Italiano per il Medioeovo è motivo di qualche soddisfazione, lo ammetto. Ci ho messo un po' a metterla insieme, più progredivo nella scrittura e nell'analsi delle fonti, e più aumentavano (di numero e di spessore) i problemi da risolvere.

Rendo disponibile qui la Premessa, qui il quinto capitolo (La 'città comunale': primi riflessi documentari) e qui le Conclusioni. Chissà: magari, leggendole, ne nasce il desiderio di andare in biblioteca e prendere il libro in prestito (qui l'elenco - non so se completo - delle biblioteche che lo posseggono). Se poi qualcuno avesse quattrini in eccesso e buchi negli scaffali, è autorizzato ad acquistarne una copia sul sito dell'Istituto, su Amazon (ma ora risulta non disponibile), su Arbor Sapientiae o su qualunque altro store.

Recensioni: che io sappia, una (corposa) di Giulia Vendittelli su "Studi Medievali" 55/1 (2014); un'altra (ma direi una scheda più che una recensione) di Daniela Rando in "Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters", 69 (2013): qui. C'è poi una scheda di Donatella Tronca su "Medioevo Latino", XXXIV (2013): la si può leggere qui. Altro, non credo.

Presentazioni pubbliche: una, a Pavia, il 31 maggio 2012. Ne parlò Paolo Cammarosano.